Con la solenne presentazione nella ‘Sala della Regina’ della Camera dei Deputati,il 12 Luglio 2019 la fondazione ‘Fiorentino Sullo’ viene rinominata ‘Fondazione Democrazia Cristiana’ divenendo così l’unico istituto culturale che fa riferimento all’esperienza storica e al pensiero della Democrazia Cristiana,di cui assume in effige anche-parzialmente-il simbolo storico,il glorioso scudo crociato.
Riunire il nome e il simbolo della Dc in una istituzione culturale è stata in questi anni l’ambizione di molti democratici cristiani,eminenti o sconosciuti,ma tutti importanti,perché appartenenti a una storia di democrazia e libertà dove veramente uno valeva uno.
L’obiettivo è stato conseguito dalla fondazione ‘Fiorentino Sullo’ per la circostanza dello scioglimento di due partiti postdemocristiani che da tempo hanno cessato l’attività:il Cdu,fondato da Rocco Buttiglione nel 1995,e la ‘Democrazia Cristiana’ fondata da Gianfranco Rotondi nel 2004. Nome e simbolo dei due partiti sono stati trasferiti alla fondazione ‘Fiorentino Sullo’ che ha deciso di riunirli nella propria denominazione.
Naturalmente la fondazione ‘Democrazia Cristiana’ non presenta liste elettorali,non è un partito politico,non fa riferimento ad alcun partito politico e dunque la sua attività non interferisce nelle vicende dei molti partiti che si riferiscono all’idea democristiana,nè l’utilizzo di nome e simbolo da parte della fondazione pregiudica i diritti acquisiti o acquisibili da soggetti politici sull’uso elettorale del simbolo.
La ‘Fondazione Democrazia Cristiana’ si riserva di sostenere movimenti,idee,candidati meritevoli di appoggio per il loro riferimento alla tradizione democratico cristiana.
Senza scimmiottare fortunate iniziative di note piattaforme,ma adeguandoci realisticamente ai tempi,la nostra attività si svolgerà qui,sulla rete,su questo sito:qui discuteremo,ci leggeremo,ci accapiglieremo come sanno fare meravigliosamente i democristiani.
Vogliamo diventare il salotto della Dc:vedervi accomodati su queste poltrone virtuali è il nostro obiettivo.Qui discuteremo,proporremo,rifletteremo.E voteremo,con procedure controllate e volte a individuare democraticamente il giudizio della fondazione su scelte,proposte,schieramenti.
Come una grande famiglia,decideremo assieme per chi votare,ma anche dove vederci per discutere,e programmeremo tanti eventi,rinnovando i legami coi luoghi storici della tradizione Dc,da Saint Vincent a Sirmione a Belgirate a Chianciano a Sorrento.
Vogliamo essere tanti.E non solo vecchi signori e giovanotti ormai di mezza età.Vogliamo mescolare l’esperienza alla curiosità dei ragazzi che oggi si avvicinano alla vita pubblica:sono in tanti a incuriosirsi alla storia del partito che fu di nonna o di papà.
Abbiamo stabilito una quota di ingresso nella fondazione più che popolare:10 euro all’anno,con iscrizione solo on line,qui,su questo sito con procedure semplificate che troverete qui accanto.L’iscrizione darà diritto a pubblicare contenuti,a votare online ,a partecipare alla vita della fondazione.
La fondazione manterrà romanticamente la struttura organizzativa della Dc:sezioni,comitati provinciali,comitati regionali,consiglio nazionale.
Ogni dieci iscritti sarà possibile costituire una sezione territoriale,di ambiente,tematica.Tutte le sezioni di una provincia costituiranno il comitato provinciale,ciascun comitato provinciale indicherà i rappresentanti nel comitato regionale,e ciascun comitato regionale indicherà i rappresentanti nel consiglio nazionale.
Sarà solo un gioco di società?Magari sì,ma piacevole,più gustoso di quella che oggi viene chiamata ‘nuova politica’.
O magari non sarà affatto un gioco,come sempre quando i democristiani riprendono a parlarsi e ad impegnarsi.
Ma questo diciamocelo tra di noi,sottovoce.