FONDAZIONE FIORENTINO SULLO – scheda-programma 2018 – 2019
La Fondazione Fiorentino Sullo è nata nel 2010 e coltiva l’ambizione di rilanciare la questione meridionale nel dibattito politico nazionale con eventi, convegni, seminari e corsi di formazione primo fra tutti un evento nazionale coperto da tutti i media volto a divenire nel tempo il “tagliando” delle politiche pubbliche per il Mezzogiorno con una cadenza annuale che ne faccia un appuntamento di eccellenza.
La Fondazione è ovviamente estranea a qualsiasi finalità politica e fa registrare l’adesione di enti pubblici e soggetti privati delle più varie ispirazioni culturali.
Scopi della Fondazione sono :
Eventi realizzati negli anni precedenti:
Gli edifici “moderni” hanno una vita che è valutata mediamente in 70-90 anni, e al pari di un’automobile o un elettrodomestico non sono eterni. Quando sono a fine vita andrebbero “rottamati” ma le norme italiane non solo non aiutano questo processo di sostituzione ma di fatto lo impediscono. E’ ora di cambiare e creare una grande opportunità di rinnovamento e miglioramento della qualità di vita del nostro territorio e la Fondazione Sullo si mette a servizio di questa sfida.
Eventi in programmazione:
Tavolo tematico sul tema: prevenire e tutelare il territorio dalle catastrofi naturali: incontro tra territorio e istituzioni. Negli ultimi anni il territorio italiano ha subito ingenti danni derivanti da catastrofi naturali: alluvioni, terremoti e altri fenomeni naturali hanno causando danni e disagi alla popolazione e alle aziende. Si tratta di rischi, per loro natura, non facilmente prevedibili e difficilmente gestibili. Inoltre la percezione dei rischi connessi al territorio che si abita, dunque la consapevolezza del grado di sicurezza della propria casa, del proprio luogo di lavoro, delle istituzioni locali , sono cresciuti negli ultimi anni al punto tale che viene messo in discussione il senso letterale di “calamità naturale”, che appariva legato ad un destino ineludibile, quando invece esso rappresenta spesso il parossismo della cattiva pianificazione del territorio. Proprio perché si è compreso che il grado di sicurezza è variabile in funzione della qualità delle azioni antropiche che su di esse sono state poste in essere, una sempre più estesa percentuale di cittadini comprende di non vivere in condizioni di sicurezza e reclama, laddove esse siano necessarie, opere compensative di mitigazione del rischio. L’obiettivo del tavolo tematico è, quindi, quello di creare una sinergia tra i rappresentanti del territorio, i rappresentanti del sistema assicurativo, e i rappresentanti del mondo delle istituzioni per elaborare una serie di proposte equilibrate che possano rispondere a tre precise necessità: difesa e prevenzione del territorio, buon utilizzo dei fondi pubblici per aumentare la qualità infrastrutturale, gestione del rischio da un punto di vista assicurativo.